La contemporanea presenza lo scorso 18 novembre di due navi (Island Sky di Noble Caledonia e Azamara Journey di Azamara Cruises) non solo ha segnato la chiusura della stagione crocieristica 2021 a Catania, ma è sembrato anche di buon auspicio per il 2022.
Catania Cruise Port ospiterà, infatti, nel prossimo anno 101 navi di 25 differenti brand crocieristici con oltre 160.000 passeggeri provenienti da tutto il mondo.
Numeri che parlano di ripresa, certamente rispetto alle ultime due stagioni (2020 con 8 scali e 4.206 passeggeri e 2021 con 21 scali e 13.579 passeggeri), e che, se pur non ancora ai livelli pre-pandemia (2019 con 113 scali e 208.509 passeggeri), premiano il porto etneo per la sua capacità operativa, dimostrata anche nei momenti più difficili della recente crisi del settore. Va ricordato, infatti, che Catania Cruise Port è stato uno dei primi porti a riprendere le attività, anche grazie all’attribuzione del “Safe Travel Stamp” da parte del WTTC (World Travel & Tourism Council), che certifica l’impegno della società nella gestione e nel contenimento dell’epidemia attraverso l’applicazione di rigidi protocolli sanitari.
A fare da contraltare a tali prospettive di ripresa è la preoccupante situazione normativa italiana riguardante il settore crocieristico: infatti, le leggi che nel 2020 hanno consentito all’Italia di essere una delle prime nazioni a riaprirsi al traffico di navi crociere, hanno portato nel 2021 a un severo contenimento dell’esperienza del crocierista, soprattutto rispetto alle altre destinazioni mediterranee, nonché alla difficoltà da parte delle Cruise Lines di inserire i porti italiani all’interno di itinerari internazionali.
Tutto ciò ha comportato, inoltre, anche una inedita volatilità della programmazione da parte delle Compagnie. Se prima del 2020, infatti, i calendari venivano definiti e confermati con almeno due anni di anticipo, ora il deployment delle flotte subisce rivisitazioni quasi settimanali, anche a seguito dell’andamento epidemico nei Paesi di destinazione o nei Paesi di provenienza degli ospiti. Il calendario 2022 degli arrivi di navi da crociera di Catania non fa eccezione, mostrandosi ancora oggi, a poche settimane dall’avvio della nuova stagione, con molte incertezze.
Il calendario al momento disponibile per il 2022 vede ancora una volta primeggiare Costa Crociere, che si conferma il principale cliente del porto con 32 navi previste scalare tra aprile e dicembre, per un totale di oltre 80.000 passeggeri movimentati. A seguire le germaniche TUI Cruises e AIDA Cruises, che rispettivamente con 15 e 16 scali e circa 50.000 passeggeri totali movimentati rinsaldano la stima del pubblico tedesco per la destinazione.
Il nuovo anno segnerà anche l’importante risultato, grazie al positivo clima di collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale, della costruzione di un nuovo terminal, la cui necessità era già sorta da tempo. Il progetto prevede la realizzazione non solo di una moderna e completa struttura di circa 1.400 mq. coperti, che assicurano una corretta, efficiente e sicura gestione operativa, ma si caratterizza anche per il suo forte connotato di eco-sostenibilità, grazie alle scelte progettuali operate in tale direzione (materiali totalmente riciclabili, autonomia energetica da fonti rinnovabili, soluzioni avanzate per il risparmio delle risorse naturali).
Il General Manager di Catania Cruise Port, Antonio Di Monte, afferma: “Anche in questo periodo complicato, caratterizzato dall’incertezza del mercato crocieristico e da una situazione normativa nazionale che non facilita la ripresa, Catania Cruise Port si conferma come una destinazione apprezzata dagli armatori. Grazie ad un calendario decisamente interessante, alla costruzione del nuovo terminal e alle certificazioni ISO 9001 e 14001 recentemente ottenute, la nostra società inaugura il 2022 presentandosi sul mercato con vesti decisamente più attraenti”.
Il Commissario Straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, Alberto Chiovelli, aggiunge: “Oltre al nuovo terminal sono stati avviati i lavori per il ripristino della nuova darsena che porteranno ad un alleggerimento del traffico nello Sporgente Centrale ed il nuovo piano di viabilità del porto consentirà una gestione più ordinata dei flussi. Nel giro di un anno e mezzo il porto sarà più accogliente per favorire lo sviluppo del comparto”.
Dalla fine del 2016, Catania Cruise Port è entrata a far parte del network di Global Ports Holding (GPH), il più grande operatore indipendente di terminal crociere al mondo, con una presenza consolidata nelle regioni dei Caraibi, del Mediterraneo e dell’Asia-Pacifico. Grazie alle recenti acquisizioni e ad una crescita incessante, GPH gestisce attualmente 21 porti crociere in 14 diversi Paesi e continua a crescere costantemente, fornendo servizi a 14 milioni di passeggeri e raggiungendo annualmente una quota di mercato del 24% nel Mediterraneo.